FILM AMMESSI al Festival Internazionale “Un film per la Pace” - Quinta Edizione 2010


ANGOLA

-Heroínas sem nome di David Aguilar / Pello Gutiérrez, 2010, 29’ in coproduzione con la Spagna


AUSTRALIA

-Strange Birds in Paradise - A West Papuan Story di Charlie Hill Smith, 2009, 75’


BELGIO

-Berlino 1989-2009: 20 anni di libertà di Dan Botbol, 2009, 2’ 50”


CANADA

-Le Grand Sault di Hervé Demers, 2009, 15’

-The Unreturned di Nathan Fisher, 2010, 75’ in coproduzione con gli Stati Uniti


FRANCIA

-The Wanderers di Christine Bouteiller, 2010, 57’ 30”

-In Search of Freedom di Christine Cox, 2008, 24’

-Il volto nascosto della paura di Enrico Cerasuolo e Sergio Fergnachino, 2008, 52’ in coproduzione con l’Italia


GERMANIA

-Silence di Ava Lanche, 2008, 3’ 13” in coproduzione con l’Islanda

-Abenteuer der Rumflasche di Fumiko Matsuyama, 2004, 2’

-I Fumetti vanno alla guerra di Mark Daniels, 2009, 64’ in coproduzione con i Paesi Bassi


GRECIA

-La Guerra sporca di Mussolini di Giovanni Donfrancesco, 2008, 52’ in coproduzione con l’Italia


UNGHERIA

-Bonds di Dénes Ruzsa, 2010, 4’ 30”


ISLANDA

-Silence di Ava Lanche, 2008, 3’ 13” in coproduzione con la Germania


INDIA

-Big Family di Anand & Madhura Katti, 2009, 50’

-Under Siege di Surendra Manan, 2010, 51’


IRAN

-A Cold Land di Shahriar Pourseyedian, 2009, 23’

-When a Line of Light Shines di Shahriar Pourseyedian, 2009, 19’

-Cold Blood di Amir Mehran, 2008, 7’


IRLANDA

-The Trial di Rob O’Reilly, 2009, 72’


ISRAELE

-For Women Only di Nikita Feldman, 2010, 21’

-Amos Oz - The Nature of Dreams di Yonathan & Masha Zuv, 2009, 86’

-The Messiah Will Always Come di Lea Klibanoff, 2009, 54’


ITALIA

-Nûfcent di Dorino Minigutti, 2006, 5’

-Panca Popolare Italiana di Werther Germondari, 2008, 10’

-Se ci dobbiamo andare andiamoci di Vito Palmieri, 2009, 15’

-Strade d’acqua di Augusto Contento, 2009, 115’ in coproduzione con la Francia e il Brasile

-La guerra di Mario di Vincenzo Caricari, 2009, 60’

-Vera di Paolo Lazzerini, 2009, 5’

-Sloi, la fabbrica degli invisibili di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi, 2009, 52’

-The Vicious Circle of Prejudice di Stefano Patarino, 2009, 10’ 10” in coproduzione con il Regno Unito

-Via Anelli di Marco Segato, 2008, 68’

-La lunga notte di Nicola Berti, 2008, 25’

-Colors di Gianni del Corral, 2009, 3’ 43”

-Frammenti d’Altrove (storia di un esule istriano) di Nicola Marchese, 2010, 51’ 12”

-Ali di Cera di Hedy Krissane, 2009, 7’

-Il volto nascosto della paura di Enrico Cerasuolo e Sergio Fergnachino, 2008, 52’ in coproduzione con la Francia

-Hasankeyf Waiting Life di Mauro Colombo, 2009, 56’

-L’uomo somministrato di Andrea Fanelli, 2010, 45’

-Klandestino di Elia Moutamid, 2008, 13’

-Scemi di Guerra. La follia nelle trincee di Enrico Verra, 2008, 50’

-Campo di carne di Francesco Tellico, 2010, 1’

-I love Benidorm di Gaetano Crivaro e Mario Romanazzi, 2009, 28’ 18”

-An Ordinary Day di Matteo Di Calisto, 2009, 30’

-Alisya nel paese delle meraviglie di Simone Amendola, 2009, 38’

-Be Water, My Friend di Antonio Martino, 2009, 14’ 20”

-I Fumetti vanno alla guerra di Mark Daniels, 2009, 64’ in coproduzione con la Germania e i Paesi Bassi

-ABC Colombia di Enrica Colusso, 2007, 88’

-Attacchi Gemelli di Giacomo Durzi, 2009, 52’

-La Guerra sporca di Mussolini di Giovanni Donfrancesco, 2008, 52’ in coproduzione con la Grecia

-Trenutek Reke / Il tempo del fiume di Anja Medved, Nadja Velušček, 2010, 63’ in coproduzione con la Slovenia

-La terra nel sangue di Giovanni Ziberna, 2009, 100’

-Sopralluoghi per un film su un poliziotto di Roberto Greco, 2009, 80’

-L’ordine della follia di Marco Adorni, Margherita Becchetti, Ilaria La Fata, 2009, 65’

-Le Acque di Chenini di Elisa Mereghetti, 2009, 15’


NIGERIA

-Journey to Martyrdom di Niyi Babade, 2009/2010, 60’


PAESI BASSI

-I Fumetti vanno alla guerra di Mark Daniels, 2009, 64’ in coproduzione con i Paesi Bassi


POLONIA

-Live Action Radio di Tomasz Jurkiewicz, 2008, 27’


RUSSIA

-The Last Day of Bulkin I.S. di Aleksey Andrianov, 2009, 13’

-Body Parts di Maria Kravchenko, 2009, 39’

-Acting Lessons di Roman Svetlov, 2009, 20’

-Make Tea di Olga Korotkaya, 2009, 20’ in coproduzione con il Regno Unito


SERBIA

-Rapresent di Ivana Todorovic, 2009, 30’

-Merciless Angel di Vlada Petric, 2009, 13’ in coproduzione con gli Stati Uniti d’America


SLOVENIA

-Trenutek Reke / Il tempo del fiume di Anja Medved, Nadja Velušček, 2010, 63’ in coproduzione con l’Italia


COREA DEL SUD

-155Mile di Hyung-suk Lee, 2007, 25’


SPAGNA

-Alone (Solo) di Vicente Rubio Gandia, 2009, 73’

-Basket Bronx di Martin Rosete, 2009, 14’ in coproduzione con gli Stati Uniti

-Yelda, The Longest Night di Roberto Lozano Bruna, 2009, 11’ 33”

-Heroínas sem nome di David Aguilar / Pello Gutiérrez, 2010, 29’ in coproduzione con l’Angola

-On the Line di Jon Garaño, 2008, 12’

-Asämara di Jon Garaño, Raúl López, 2008, 9’

-Ángeles sin cielo di Victor Cuadrado, 2009, 10’

-The Years of Silence di Marcel Leal, 2009, 18’


TURCHIA

-A step into the darkness di Atil Inac, 2009, 110’


REGNO UNITO

-Cangleska Wakan di Aitken Pearson, 2009, 52’ 53”

-No Way Through di Alexandra Monro & Sheila Menon, 2009, 7’ 11”

-Make Tea di Olga Korotkaya, 2009, 20’ in coproduzione con la Russia

-The Vicious Circle of Prejudice di Stefano Patarino, 2009, 10’ 10” in coproduzione con l’Italia


USA

-Agent Orange: 30 Years Later di John Trinh, 2008, 56’

-Merciless Angel di Vlada Petric, 2009, 13’ in coproduzione con la Serbia

-Basket Bronx di Martin Rosete, 2009, 14’ in coproduzione con la Spagna

-The Unreturned di Nathan Fisher, 2010, 75’ in coproduzione con il Canada

-The Heart of No Place di Rika Ohara, 2009, 85’ 33”

-Before War di Jared Katsiane, 2010, 5’ 40”


VENEZUELA

-Nuestra historia está en la tierra/ Our History is in our Land di Eliézer Arias, 2008, 85’



FUORI CONCORSO

Acqua e cittadinanza attiva a Cochabamba di Boris Sclauzzero (opera collettiva), 2005, 31’ 25”


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FILM SELEZIONATI


Su 74 film ammessi sono stati selezionati 16 film che si riportano come di seguito.


AUSTRALIA

-Strange Birds in Paradise - A West Papuan Story di Charlie Hill Smith, 2009, 75’


BELGIO

-Berlino 1989-2009: 20 anni di libertà di Dan Botbol, 2009, 2’ 50”


INDIA

-Big Family di Anand & Madhura Katti, 2009, 50’


IRAN

-Cold Blood di Amir Mehran, 2008, 7’


ISLANDA

-Silence di Ava Lanche, 2008, 3’ 13”


ITALIA

-Colors di Gianni del Corral, 2009, 3’ 43”

-I Fumetti vanno alla guerra di Mark Daniels, 2009, 64’

-Scemi di Guerra. La follia nelle trincee di Enrico Verra, 2008, 50’

-Sopralluoghi per un film su un poliziotto di Roberto Greco, 2009, 80’

-Il Volto nascosto della paura di Enrico Cerasuolo e Sergio Fergnachino, 2008, 52’


RUSSIA

-Body Parts di Maria Kravchenko, 2009, 39’


REGNO UNITO

-Cangleska Wakan di Aitken Pearson, 2009, 52’ 53”


SERBIA

-Rapresent di Ivana Todorovic, 2009, 30’


SPAGNA

-The Years of Silence di Marcel Leal, 2009, 18’


USA

-Agent Orange: 30 Years Later di John Trinh, 2008, 56’

-The Heart of No Place di Rika Ohara, 2009, 85’ 33”


I film suddetti saranno ulteriormente sottoposti alla valutazione del circuito scuole superiori e della giuria popolare.

Sulla base della valutazione complessiva verrà stilata la lista dei finalisti, rispettivamente due film lungometraggi e due cortometraggi, entro la fine di Giugno.


Il direttore artistico del Festival Enrico Cammarata ha dichiarato che la selezione della V edizione è stata molto sofferta poiché i 74 film ammessi erano tutti di qualità e tutti meritevoli di essere promossi e valorizzati. Essi, a partire da quest’anno, sono stati, infatti, proiettati davanti ad un pubblico presente in 6 comuni italiani.


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FINALMENTE I 4 FINALISTI!

(Per maggiori informazioni vedere le News)


Lungometraggi:


AUSTRALIA

-Strange Birds in Paradise - A West Papuan Story di Charlie Hill Smith, 2009, 75’


USA

-Agent Orange: 30 Years Later di John Trinh, USA, 56’



Cortometraggi:


BELGIO

-Berlino 1989-2009: 20 anni di libertà di Dan Botbol, 2009, 2’ 50”


IRAN

-Cold Blood di Amir Mehran, 2008, 7’


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PREMI SPECIALI


Premio Speciale "L'ACQUA BENE DI TUTTI"(film)

Premi speciali consigliati per le scuole

Premio Speciale del Pubblico Film "MIGLIORE SOGGETTO" (film)


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Ecco i membri della Giuria tecnica:

Roberto Collini, Direttore Rai 3 FVG

Presidente della Giuria

Silvano Buttignon, Presidente CRELPS e delegato per la Provincia di Gorizia

Componente

Alberto Bergamin, Sindaco di Medea e coordinatore del Festival

Componente

Enrico Cammarata, Direttore artistico del Festival

Componente

Andrea Crozzoli, Direttore Cinemazero

Componente

Daniela Lenardi, Insegnante

Componente

Giancarlo Piccinin, Fotografo e produttore audiovisivo

Componente

Renato Valentinuz, Presidente delle Acli di Romans d’Isonzo

Componente

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foto Ara Pacis Mundi
La cerimonia di premiazione si è svolta all' "Ara Pacis Mundi" sul colle di Medea


foto cerimonia
Alberto Bergamin (Sindaco di Medea), Roberto Collini (Direttore Rai 3 FVG), Enrico Cammarata (Direttore artistico del Festival)


foto cerimonia
Pubblico presente alla cerimonia delle premiazioni


La cerimonia delle premiazioni si è avuta il 5 Settembre all’Ara Pacis Mundi (Monumento nazionale sul colle di Medea - Gorizia - Friuli Venezia Giulia) alla presenza di autorità pubbliche e di un pubblico attento e numeroso. Il premio assoluto è stato consegnato dalla dott.ssa Maria Augusta Marrosu, Prefetto di Gorizia, al regista americano John Trinh.


VINCITORE ASSOLUTO UN FILM PER LA PACE 2010

e PRIMO CLASSIFICATO (sezione lungometraggi)


Agent Orange: 30 Years Later, di John Trinh, USA, 2008


foto John Trinh cerimonia
Il premio è stato consegnato dalla dott.ssa Maria Marrosu, Prefetto di Gorizia, al regista John Trinh



SECONDO CLASSIFICATO (sezione luogometraggi)

e Premio Speciale "Miglior Film Lungometraggio per la Didattica Consigliato per le Scuole"


Strange Birds in Paradise, a West Papuan Story,
di Charlie Hill Smith, Australia, 2009


foto produttore John Cherry
Il premio è stato consegnato dal dott. Gianluigi Chiozza, rappresentante della Fondazione Carigo 8, al produttore John Cherry



PRIMO CLASSIFICATO (sezione cortometraggi)


Cold Blood, di Amir Mehran, Iran, 2008


foto film Cold Blaod
Immagine dal film Cold Blood



SECONDO CLASSIFICATO (sezione cortometraggi)

e Premio Speciale "Miglior Film Cortometraggio per la Didattica Consigliato per le Scuole"


Berlino 1989-2009: 20 anni di libertà, di Dan Botbol, Belgio, 2009


foto Georges Papadakis riceve il premio
Il premio è stato consegnato da Roberta Demartin, Vicepresidente della Provincia di Gorizia
al Sig. Georges Papadakis, rappresentante per la Commissione Europea



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Premio Speciale "L'Acqua bene di tutti"
al Miglior Film sul tema del diritto all'acqua


Le Acque di Chenini, di Elisa Mereghetti, Italia, 2009


foto Elisa Mereghetti riceve il premio
Il premio è stato consegnato dal Presidente del CAFC Eddy Gomboso alla regista Elisa Mereghetti


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MOTIVAZIONE DEI PREMI


Sezione cortometraggi

SECONDO FILM CLASSIFICATO: Berlino 1989-2009: 20 anni di libertà, di Dan Botbol, Belgio, 2009

Sinossi: il 9 Novembre 1989: una data da ricordare nella memoria dell'umanità. Cade il muro di Berlino dando vita ad una nuova ventata di libertà. il protagonista del film nasce il 9 Novembre 1989; si chiama Marek. Oggi Marek festeggerà il suo 20esimo compleanno.

Motivazione

Il breve cortometraggio prodotto dalla Commissione Europea in occasione del ventennale della caduta del muro di Berlino, sintetizza in appena tre minuti il percorso lungo e difficile dell'integrazione economica e politica dei popoli europei. Il filmato viene premiato per come, con semplicità ed efficacia, riesce a trasmettere ai giovani, oltre a numerosi interrogativi, l'idea della pace, della convivenza e della libertà.


Inoltre, il filmato proprio per la sua freschezza e capacità di sollecitare domande nei giovani, riceve anche il Premio Speciale "Miglior Film Cortometraggio per la Didattica Consigliato per le Scuole".


PRIMO FILM CLASSIFICATO: Cold Blood di Amir Mehran, Iran, 2008

Sinossi: le vittime della guerra vera e propria non si possono realmente mostrare attraverso i film, tuttavia delle immagini fisse possono essere più realistiche.

Motivazione

Il film viene premiato per la capacità di sintesi e completezza del messaggio di pace e per l'uso originale del linguaggio che attraverso un intelligente uso dell'animazione, riesce a dare dinamicità e movimento alle immagini fisse, utilizzate senza dialoghi ma solo con rumori d'ambiente. Raccontando così in maniera cinematografica eccellente l'inutilità di tutte le guerre che, accanto ad eserciti contrapposti, sempre coinvolge civili, bambini e popolazioni inermi che ne pagano il prezzo


Sezione lungometraggi

SECONDO FILM CLASSIFICATO: Strange Birds in Paradise, a West Papuan Story, di Charlie Hill Smith, Australia, 2009

Sinossi: una spedizione alla scoperta di una provincia difficilmente accessibile come quella indonesiana ad ovest di Papua, ci mostra la triste storia del popolo che ivi abita con le sue speranze infrante. il documentario alla fine si chiude con una gioiosa e coraggiosa esibizione musicale.

Motivazione

Il documentario tratta del movimento di indipendenza del popolo papuano il cui territorio ad ovest dell'isola di Papua ricade oggi sotto il dominio della Repubblica indonesiana. Il lungometraggio possiede uno spessore artistico e tecnico elevato. La musica, inoltre, composta proprio da un gruppo etnico papuano accompagna magistralmente le immagini, ergendosi a simbolo comune della loro identità.


Inoltre, il film documentario, per la sua completezza nel trattare il tema delle minoranze etniche che lottano per la conquista della libertà politica e culturale, riceve anche il Premio Speciale "Miglior Film Lungometraggio per la Didattica Consigliato per le Scuole".


PRIMO FILM CLASSIFICATO: Agent Orange: 30 Years Later, di John Trinh, USA, 2008

Sinossi: "Agent Orange: 30 anni dopo" è un documentario di 56 minuti sulla vittime di Agent Orange 30 anni dopo la guerra del Vietnam.

Agent Orange è il nome in codice di uno dei principali diserbanti che è stato utilizzato dai militari degli Stati Uniti durante la guerra del Vietnam per distruggere la vegetazione usata come nascondiglio dai soldati del nord Vietnam.

Il film racconta la storia di diverse vittime di Agent Orange - dal Nord al Sud del Vietnam - le quali sono state esposte alla sostanza quando è stata spruzzata durante la guerra. Si vedranno intrecciarsi interviste e immagini scelte dagli archivi che ci raccontano storie di orrore di persone, dai bambini ai nonni, maschi e femmina, del nord e sud Vietnam che vivono con difficili scelte da farsi: a favore della vita o per l'aborto; con malattie da alieni, deformità, paura, solitudine, pensieri di suicidio e povertà. È più di un dramma e questo reportage ne è solo un'osservazione.

L'obiettivo di questo documentario è quello di rendere gli spettatori consapevoli dell'impatto della diossina sull'ambiente e sulle persone. Il film inoltre sottolinea il bisogno di compassione e di aumentare il senso di responsabilità delle nostre azioni verso l'altro come amministratori del pianeta senza preoccuparsi troppo delle differenze politiche.

Motivazione

Nel tentativo di piegare il nemico, gli Stati Uniti vaporizzarono dagli aerei sul territorio vietnamita tonnellate di diossina, bruciando e avvelenando foreste, case e persone, le quali ancor oggi muoiono per gli effetti duraturi e devastanti del micidiale "agent orange" (diossina). Il premio va al documentario che in 56 minuti, senza sconti, falsi pudori o reticenze, evidenza l'atroce eredità della guerra in Vietnam (1965/1975). Un documento che nel mostrare le disastrose conseguenze sulle persone inermi e sui bambini deturpati dalla micidiale sostanza chimica assume il valore di perenne monito per le future generazioni sugli effetti nefandi della guerre.


FILM VINCITORE ASSOLUTO UN FILM PER LA PACE 2010: Agent Orange: 30 Years Later di John Trinh, USA, 2008

Motivazione

La Giuria tecnica, in considerazione del tema trattato e della sua piena rispondenza all'obiettivo di questo Festival che intende valorizzare i film che promuovono la pace, assegna il premio "Film vincitore assoluto" al film del regista John Trinh "Agent Orange".


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