La cerimonia di premiazione si è svolta il 12 luglio 2015 all' "Ara Pacis Mundi" sul colle di Medea
FILM AMMESSI al Festival Internazionale “Un Film per la Pace” - Decima Edizione 2015
ALGERIA
-10949 femmes di Guessoum Nassima, 2014, 79’ in coproduzione con la Francia
BELGIO
-I am not from Barcelona di Stéphane Leclercq, 2015, 83’ in coproduzione con la Spagna
-I Comme Iran di Sanaz Azari, 2014, 51’
BANGLADESH
-Brihonnola di Murad Parvez, 2014, 124’
BIELORUSSIA
-Treasure di Vadzim Aheyeu, 2015, 27’ 40”
BOSNIA ED ERZEGOVINA
-A Breath of Life di Snjezana Brezo, 2013, 51’
BRASILE
-Jogo de Xadrez (Chess Game) di Luis Antonio Pereira, 2014, 80’
CANADA
-Rain Lotus di Joe Chang, 2014, 7’ in coproduzione con la Cina
CINA
-Rain Lotus di Joe Chang, 2014, 7’ in coproduzione con il Canada
CROAZIA
-Following Memories di Davor Borić, 2006, 32’
DANIMARCA
-A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, 2015, 28’ in coproduzione con la Norvegia
E.A.U. (= Emirati Arabi Uniti)
-Ailia di Sameh Salem, 2015, 19’
EGITTO
-Islam/Women Emancipation Via Sport di Maria Grazia Silvestri, 2014, 52’ in coproduzione con l’Italia
-Mood di Mahmoud Yossry, 2014, 22’ 2”
FRANCIA
-10949 femmes di Guessoum Nassima, 2014, 79’ in coproduzione con l’Algeria
-Teenagers di Paul Verhoeven, 2014, 165’
-Totems di Sarah Arnold, 2014, 28’ 37”
GERMANIA
-The Ark di Olga Guse, 2015, 5’
GUINEA-BISSAU
-Água para Tabatô di Paulo Carneiro, 2014, 45’ 30” in coproduzione con il Portogallo
UNGHERIA
-Kids di Dénes Ruzsa e Fruzsina Spitzer, 2014, 4’
IRAN
-An Sobh di Abbas Davoudi, 2014, 1’ 14”
-Elegy di Yusef Kargar, 2015, 29’
-Emigrant is a Bird di Marziyeh Riahi, 2014, 30’
-Impression-xps160 di Tiyam Yabandeh, 2013, 14’
-It Hit Upon the Roof di Teymour Ghaderi, 2015, 3’
-Hug di Teymour Ghaderi, 2015, 7’
-Junk Girl di Mohammad Zare, 2014, 15’ 22”
-The Story of a Rainy Night di Mehdi Fard Ghaderi, 2014, 24’
IRAQ
-Ants Apartment di Tofigh Amani, 2014, 11’
-Hassan in Wonderland di Ali Kareem, 2014, 8’ 30”
-#73 di Rekesh Shahbaz, 2015, 23’
ITALIA
-Avenida Maracanã di Francesco Moroni Spidalieri, Anna Cordioli e Stefano Bertolino, 2014, 78’
-Brasimone di Riccardo Palladino, 2014, 45’
-Come gli alberi di Antonio Puhalovich, 2014, 60’
-Daily Lydia di Marco Zuin, 2014, 10’ 45”
-Eco de Femmes di Carlotta Piccinini, 2014, 30’
-Futuro prossimo di Paolo Vinati, 2015, 29’
-Il gioco della memoria di Vincenzo Agosto, 2014, 15’
-Islam/Women Emancipation Via Sport di Maria Grazia Silvestri, 2014, 52’ in coproduzione con l’Egitto
-Kevin - Will My People Find Peace? di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, 2015, 42’
-La bugia bianca di Giovanni Virgilio, 2015, 95’
-Lampedusa approdo sicuro di Paola Rosà e Antonio Senter, 2013, 28’
-L’impresa di Davide Labanti, 2014, 15’
-Mare bianco di Alessandro Renda, 2014, 53’
-Quello che resta di Antonio Martino, 2014, 50’ 25”
-Regalami un sorriso di Consuelo Pascali, 2014, 20’
-Sexy Shopping di Adam Selo, 2014, 20’
-This Is Not Paradise di Lisa Tormena, 2014, 52’
-Un giorno o l’altro di Vincenzo Fattorusso, 2013, 60’
-Venerdì di Tonino Zangardi, 2015, 15’
NORVEGIA
-A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, 2015, 28’ in coproduzione con la Danimarca
PORTOGALLO
-Água para Tabatô di Paulo Carneiro, 2014, 45’ 30” in coproduzione con la Guinea-Bissau
RUSSIA
-Banner Girl di Dmitry Mayorov, 2014, 13’ 13”
-One of Five Million di Yuriy Kuzavkov, 2014, 73’
-The City of the Sun di Daria Orkhan, 2015, 27’
-They Say There Is Music in the Desert di Artem Verkhogliadov, 2015, 71’ 51”
-Victory Day di Alina Rudnitskaya, 2014, 29’ 37”
-Yana di Alexander Podoprigoron, 2015, 3’ 20”
SERBIA
-Aladdin and the Magic Bin di Zikica Jovanovic, 2014, 6’ 27”
-Goran di Roberto Santaguida, 2014, 10’ 38”
SPAGNA
-A luta continua di Raul De La Fuente, 2015, 40’
-A Serious Comedy di Lander Camarero, 2014, 29’ 59”
-El espejo humano di Marc Nadal, 2014, 15’
-Flexibility di Remedios Crespo, 2014, 10’
-I am Haiti di Raul De La Fuente, 2015, 66’
-I am not from Barcelona di Stéphane Leclercq, 2015, 83’ in coproduzione con il Belgio
-N´Diawaldi Bouly di Natxo Lenza, 2015, 24’
-600$ di Oriol Cardus, 2015, 18’
TURCHIA
-Akdenizli di Yiğit Pehlivan, 2014, 2’ 26”
STATI UNITI D’AMERICA
-Adelante di Noam Osband, 2014, 28’ 42”
-Simple Being di Marco Ferrari, 2014, 92’
-The Peace Experience di Jason Whisman, 2015, 64’
-The March for Freedom '1963' di Davon Johnson, 2015, 12’
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FILM SELEZIONATI
Su 67 film ammessi sono stati selezionati 26 film che si riportano come di seguito.
ALGERIA
-10949 femmes di Guessoum Nassima, 2014, 79’ in coproduzione con la Francia
BANGLADESH
-Brihonnola di Murad Parvez, 2014, 124’
BELGIO
-I am not from Barcelona di Stéphane Leclercq, 2015, 83’ in coproduzione con la Spagna
BOSNIA ED ERZEGOVINA
-A Breath of Life di Snjezana Brezo, 2013, 51’
CANADA
-Rain Lotus di Joe Chang, 2014, 7’ in coproduzione con la Cina
CINA
-Rain Lotus di Joe Chang, 2014, 7’ in coproduzione con il Canada
DANIMARCA
-A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, 2015, 28’ in coproduzione con la Norvegia
E.A.U. (= Emirati Arabi Uniti)
-Ailia di Sameh Salem, 2015, 19’
FRANCIA
-Totems di Sarah Arnold, 2014, 28’ 37”
-10949 femmes di Guessoum Nassima, 2014, 79’ in coproduzione con l’Algeria
GERMANIA
-The Ark di Olga Guse, 2015, 5’
IRAN
-Junk Girl di Mohammad Zare, 2014, 15’ 22”
-Impression-xps160 di Tiyam Yabandeh, 2013, 14’
-It Hit Upon the Roof di Teymour Ghaderi, 2015, 3’
IRAQ
-Ants Apartment di Tofigh Amani, 2014, 11’
-Hassan in Wonderland by Ali Kareem, 2014, 8’ 30”
-#73 di Rekesh Shahbaz, 2015, 23’
ITALIA
-Daily Lydia di Marco Zuin, 2014, 10’ 45”
-Eco de Femmes di Carlotta Piccinini, 2014, 30’
-Kevin - Will My People Find Peace? di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, 2015, 42’
-La bugia bianca di Giovanni Virgilio, 2015, 95’
-Lampedusa approdo sicuro di Paola Rosà e Antonio Senter, 2013, 28’
-Regalami un sorriso di Consuelo Pascali, 2014, 20’
-This Is Not Paradise di Lisa Tormena, 2014, 52’
NORVEGIA
-A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, 2015, 28’ in coproduzione con la Danimarca
RUSSIA
-Victory Day di Alina Rudnitskaya, 2014, 29’ 37”
SPAGNA
-A luta continua di Raul De La Fuente, 2015, 40’
-I am not from Barcelona di Stéphane Leclercq, 2015, 83’ in coproduzione con il Belgio
STATI UNITI D’AMERICA
-The March for Freedom '1963' di Davon Johnson, 2015, 12’
TURCHIA
-Akdenizli di Yiğit Pehlivan, 2014, 2’ 26”
I film selezionati sono stati sottoposti alla valutazione del circuito delle scuole partner del festival ed è stata stilata la lista dei finalisti rispettivamente due film lungometraggi e due cortometraggi.
Lungometraggi:
BANGLADESH
-Brihonnola di Murad Parvez, 2014, 124’
ITALIA
-Kevin - Will My People Find Peace? di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, 2015, 42’
Cortometraggi:
DANIMARCA
-A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, 2015, 28’ in coproduzione con la Norvegia
IRAQ
-#73 di Rekesh Shahbaz, 2015, 23’
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Premio Speciale Miglior Film Acqua Bene di Tutti (films)
Premi Speciali Miglior Film Consigliati alle Scuole (films)
Premio Speciale Miglior Film d'Animazione Consigliato ai Bambini (films)
Premio Speciale Miglior Film sul Disarmo (films)
Premio Speciale Miglior Film Dalla Prima Guerra Mondiale al Futuro di Pace (films)
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La direzione artistica ha inoltre assegnato 6 menzioni speciali ai film di seguito elencati per aver contribuito alla conoscenza di importanti temi sui diritti umani e sul diritto alla pace. I registi di questi film riceveranno la menzione (logo) da utilizzarsi su qualsiasi mezzo di promozione.
Menzioni Speciali (film)
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FILM SELEZIONATI PER IL VENICE FILM MARKET
Novità 2015 è la partecipazione del festival Un Film per la Pace al Venice Film Market della 72ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con sette film. L’obiettivo che il festival si propone, oltre che premiare i film in concorso, è quello di dare maggiore opportunità di commercializzazione nel mercato mondiale ai produttori di film impegnati e di qualità della corrente edizione.
Venice Film Market (film)
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Il 6 luglio si è riunita presso il Comune di Medea la Giuria tecnica al fine di visionare e classificare i 4 film finalisti selezionati dal circuito delle scuole partner del festival.
Di seguito sono indicati i componenti della giuria:
- Enrico Cammarata, direttore artistico del festival Un Film per la Pace e presidente della Giuria
- Marco Silvestri, giornalista
- Patrizia Della Vedova, direttore della fotografia
Dopo ampia discussione sono state redatte le motivazioni dei premi e assegnati i premi come da regolamento.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 12 luglio 2015 all' "Ara Pacis Mundi" sul colle di Medea
VINCITORE ASSOLUTO UN FILM PER LA PACE 2015
e PRIMO CLASSIFICATO (sezione cortometraggi)
A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, Danimarca-Norvegia, 2015
Il premio è stato consegnato dall’Assessore all’ambiente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Sara Vito al regista norvegese Erling Borgen e alla delegata Agnete Haaland
Il premio è stato consegnato dal Sindaco di Monfalcone Silvia Altran al regista norvegese Erling Borgen e ad Agnete Haaland, delegata dal regista Tom Heinemann a ritirare il premio
SECONDO CLASSIFICATO (sezione cortometraggi)
#73 di Rekesh Shahbaz, Iraq, 2015
Immagine dal film #73
PRIMO CLASSIFICATO (sezione lungometraggi)
Kevin - Will My People Find Peace? di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, Italia, 2015
Il premio è stato consegnato ai registi dall’Assessore alla Cultura della provincia di Gorizia Federico Portelli
SECONDO CLASSIFICATO (sezione lungometraggi)
Brihonnola di Murad Parvez, Bangladesh, 2014
Foto dal film Brihonnola
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Premio Speciale Miglior Film "Dalla Prima Guerra Mondiale al Futuro di Pace"
Totems di Sarah Arnold, Francia, 2014
Il premio è stato consegnato alla regista francese Sarah Arnold, accompagnata dalla produttrice Helen Olive, dalla Prof.ssa Giorgia Zanon docente di Diritti Umani ed Etica Pubblica all’Università di Padova.
Speciale evento tenutosi il 21 Settembre 2015 alla Biennale di Venezia.
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MOTIVAZIONE DEI PREMI
Sezione cortometraggi
PRIMO FILM CLASSIFICATO: A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, Danimarca-Norvegia, 2015
Sinossi: il documentario ci mostra l’impegno di attivisti nel campo dei diritti umani nello stato del Bangladesh.
Motivazione
Il documentario dano-norvegese A Heart that Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen offre allo sguardo i conflitti e il disagio sociale del popolo bengalese da decenni tormentato dalla povertà, vittima di catastrofi naturali e oppresso da sanguinosi scontri armati. L’opera filmica riceve il premio come miglior film cortometraggio primo classificato per il modo in cui il tema dei diritti umani è stato trattato e per la qualità fotografica e registica.
SECONDO FILM CLASSIFICATO: #73 di Rekesh Shahbaz, Iraq, 2015
Sinossi: il filmato documenta la difficoltà di vivere di una comunità curda Yezidi del Kurdistan perseguitata e massacrata nel 2014 dal Califfato islamico Isis.
Motivazione
Il film documentario attraverso le parole della gente di una comunità curda assediata e perseguitata dai combattenti dell’Isis ci racconta una storia attualissima e crudele. Il film viene premiato per la semplicità e oggettività con cui viene trasmesso il dramma umano dei curdi Yezidi.
Sezione lungoometraggi
PRIMO FILM CLASSIFICATO: Kevin - Will My People Find Peace? di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, Italia, 2015
Sinossi: il documentario ci mostra la giornalista ugandese Kevin Doris Ejon in un viaggio attraverso l’Uganda alla ricerca delle conseguenze della guerra civile nel Nord Uganda.
Motivazione
Il documentario italiano è un viaggio in un paese, l’Uganda, attraversato da conflitti e violazione dei diritti umani quali il rapimento di bambini per il reclutamento nella guerra. Il documentario riceve il premio come miglior film lungometraggio primo classificato per la capacità dei registi Elisa Mereghetti e Marco mensa di trattare il tema dei diritti umani in Uganda con semplicità e chiarezza indispensabili per un’ampia comunicazione e informazione tra i cittadini.
SECONDO FILM CLASSIFICATO: Brihonnola di Murad Parvez, Bangladesh, 2014
Sinossi: la fiction ricostruisce la vita quotidiana di un villaggio indiano in cui convivono due comunità religiose in totale armonia: la Hindu e la Musulmana. Ma un giorno, un albero di baniano diviene oggetto di disputa tra le due comunità.
Motivazione
La storia quotidiana della convivenza tra due comunità religiose è stata ricostruita a mezzo di una fiction che ha visto un grande impegno produttivo e registico e che ha coinvolto attori di grande talento.
FILM VINCITORE ASSOLUTO Un Film per la Pace 2015: A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen, Danimarca-Norvegia, 2015
Motivazione
Il documentario A Heart That Never Dies di Tom Heinemann e Erling Borgen racconta e esprime la difficoltà del riconoscimento e attuazione dei diritti umani in Bangladesh. L’opera filmica per la trattazione del tema dei diritti umani e per la qualità del documentario rappresenta al meglio il fine del festival che è quello della ricerca e valorizzazione di film sui diritti umani di alta qualità.